Il suolo pubblico é dei cittadini, e ai cittadini va destinato. Perché quando si organizzano manifestazioni, sia pubbliche che private, si deve pagare l'affitto ad un privato? Quando si potrebbe pagare al comune generando introiti, oppure il comune potrebbe non pagare risparmiando?
Secondo la sentenza della corte costituzionale n199 del 2012 é infatti possibile optare per la gestione diretta di tali servizi, e allora perché non prendere in esame questa opportunità?
Già altri comuni in Italia hanno affrontato tale servizio, come hanno fatto con modalità differenti Bergeggi, Ventimiglia e Vibo Valentia, affidando la gestione o a società partecipate interamente comunali o direttamente agli uffici comunali.
Alcuni mesi fa come Cittadini Attivi avevamo provato a chiedere all'amministrazione tutte le informazioni necessarie per poter formulare una proposta completa, purtroppo, non essendo i nostri portavoce ne Volpi ne Briatore, ci é stato risposto che non avremmo dovuto aver alcun interesse (gergo per dire che non ci avrebbero detto nulla) a conoscere i dettagli del servizio, ad esempio quanto percepisce il comune in proporzione all'introito totale, oppure come viene gestito il servizio delle tessere per residenti, visto che una volta i rinnovi venivano rilasciati dai vigili ed ora non più; o ancora, più semplicemente, il numero esatto degli stalli a pagamento.
A questo punto intendiamo proporre l'idea a tutti i cittadini, con l'auspicio che qualche forza politica la porti in consiglio comunale.
Il personale per il controllo é già assunto dall'amministrazione, la Polizia Municipale, con la possibilità inoltre di impiegare tramite cooperative sociali persone a basso reddito
Più flessibilità delle fasce di pagamento, tramite semplici ordinanze il sindaco potrebbe creare giorni di sosta gratuiti per incentivare il turismo, senza dover trattare tali situazioni con il gestore del servizio
Più risparmio per eventi e manifestazioni comunali, nessun gestore da risarcire
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